stemma centro culturale u castarill polignano a mare
La storia
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Nel gennaio del 2004, uno sparuto gruppo di polignanesi desiderosi di promuovere attività culturali e ricreative di interesse locale, decise di avviare una indagine finalizzata a verificare le reali possibilità di mettere in pratica l'idea.
L'iniziativa suscitò l'attenzione di un giovane sacerdote rutiglianese, don Vito Castiglione Minischetti, vice parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta, il quale dette nuovo vigore agli interessi per il patrimonio culturale cittadino. Il progetto riscosse anche la fiducia dei Conti Domenico Massimo ed Eugenia Nicoletta Miani che affidarono al vice parroco il prezioso locale detto "il Sedile", per farne l'ambita sede.
Il passo successivo fu la stesura dello statuto del Centro Culturale denominato 'u Castarill' con il relativo atto costitutivo redatto il giorno 25 febbraio 2004 dal notaio Arturo Della Monica alla presenza dei soci fondatori: don Vito Castiglione Minischetti, la dottoressa Marianna Centrone, l'architetto Domenico Lamanna, l'insegnante Benito Laruccia, il professore Lorenzo Messa, il geometra Giovanni Talenti.
Oggi il Centro si adopera in attività culturali miranti soprattutto a far riscoprire Polignano agli stessi polignanesi e a far conoscere il patrimonio culturale e le bellezze di questa cittadina a quanti si appassionano alla sua lunga storia.
Mostra di pittura/pittoscultura - "Icolori di Annalisa incontrano il segno e la materia di Giope
Dal 5 ottobre fino al 3 novembre 2019, presso il Centro Culturale “u Castarill”, si è svolta la mostra di pittura e pittoscultura “I colori di Annalisa Schirinzi incontrano - il segno e la materia di Giope”. Un viaggio affascinante tra le opere di due artisti di generazioni diverse accumunati dall’amore per l’arte, e con visioni tutt’altro che comuni. Annalisa e Giovanni hanno proposto un percorso singolare, ricco di sfumature. “Un segno tangibile di quanto il Centro si muova nell’avere cura della cultura trasversale alle varie sfaccettature della emancipazione totale del pensiero. Espressione, quindi, della libertà di scelta di ogni essere umano e dell’arte in particolare nella sua irripetibile creatività che, secondo il parere degli studiosi, rappresenta la terza fonte della bellezza, dopo la natura e l’essere umano…” ha dichiarato, tra l’altro, nel corso dell’inaugurazione, la presidente del Centro, prof.ssa Marianna Centrone. foto.gif

XVI Edizione Polignano in Poesia
Mercoledì 7 agosto 2019 piazza della Trinità ha ospitato un’altra edizione di Polignano in Poesia. L’iniziativa organizzata dal Centro Culturale “u Castarill”, giunta alla XVI edizione, intitolata “Nu ndrattine mminze a la chiazze”, con la direzione artistica di Roberto Perricone, ha visto interpreti della serata: Maria Abbatepaolo, Onofrio Barnaba, Angela Carone, Annalisa De Russis, Noemi Fiume, Mario Maggiaretti, Adelaide Maiellaro, Marilù Martellotta, Vincenzo Pellegrini, Domenico Scagliusi, Maria Simone, Erica Spilotro, Pasquale Zupo. “Un tuffo nel passato, non per rimanerci, ma per approdare al presente di oggi più consapevoli, più ricchi, più capaci di equilibrio tra ieri e oggi…” ha spiegato la presidente del Centro Culturale, prof.ssa Nina Centrone, attraverso i testi di: Vito Cosimo Basile, Nicola D’Aprile, Angelo Bonsante ed Ennio Focarelli. Le performance narrative scelte da Nina Centrone, Maria Pellegrini, Angela Carone, Roberto Perricone e Vincenzo Pellegrini, sono state intervallate da momenti musicali eseguiti da Giorgia Leoci (voci e chitarra) e Nicola Laricchiuta (chitarra). Video a cura di Giovanni Pedote (GioPe) in collaborazione con Michele Giannoccaro. Grafica, GioPe. Public relations, Silvana Algeo. foto.gif

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